Il coraggio di fare il prossimo passo: lasciare andare il passato per abbracciare il nuovo
Trasforma la tua settimana imparando a non aggrapparti al vecchio e ad accogliere con fiducia il futuro.
Buon inizio settimana!
Il lunedì rappresenta sempre una soglia, un passaggio tra ciò che è stato e ciò che sarà. Troppo spesso, però, ci ritroviamo ancorati al passato: ricordi, rimpianti, vecchie abitudini che ci trattengono e ci impediscono di abbracciare il nuovo con apertura e fiducia.
Oggi voglio invitarti a riflettere su come il coraggio di “fare il prossimo passo” sia una delle chiavi fondamentali per la crescita personale e spirituale. Come insegna la saggezza di Sri Ramana Maharshi, solo lasciando andare ciò che non serve più possiamo davvero evolvere e vivere pienamente il presente.
Guardare avanti: la lezione della moglie di Lot
Nella tradizione spirituale e filosofica, sono tanti i racconti che ci mettono in guardia dal guardare troppo al passato. Uno dei più potenti è quello della moglie di Lot, che, voltandosi indietro con nostalgia, si trasforma in una statua di sale. Questo simbolo ci ricorda che chi rimane aggrappato a ciò che è stato rischia di perdere la capacità di vivere e di costruire il nuovo.
Anche la nostra mente, spesso, ci inganna: ci fa credere che il passato sia più sicuro, più confortevole, più facile da gestire rispetto all’incertezza del futuro. Ma la vera crescita avviene solo quando troviamo il coraggio di osare, di rischiare, di fare un passo avanti anche senza sapere esattamente dove ci porterà.
Il passato come maestro, non come prigione
Lasciare andare il passato non significa dimenticare o rinnegare ciò che siamo stati. Anzi, il passato può essere un prezioso maestro, se impariamo a guardarlo con distacco e gratitudine.
Sri Ramana Maharshi ci insegna che ogni esperienza – anche quelle dolorose – è stata necessaria per portarci dove siamo ora. Ogni errore, ogni successo, ogni relazione ci ha formato, ma non deve definirci per sempre.
Il rischio è quello di trasformare il passato in una prigione: rimuginando su ciò che non abbiamo fatto, su ciò che avremmo voluto dire o cambiare, finiamo per bloccare la nostra energia vitale.
La vera libertà nasce quando impariamo a dire: “È stato necessario, mi ha portato qui, ora posso andare oltre”.
Il coraggio di abbracciare il nuovo
Ogni lunedì, ogni nuovo inizio, è un’opportunità per esercitare il coraggio. Non si tratta di grandi gesti eroici, ma di piccoli passi quotidiani: cambiare una routine, accogliere una nuova idea, aprirsi a una relazione diversa, affrontare una paura.
Il nuovo spesso fa paura perché è sconosciuto. Ma come ci ricorda Ramana Maharshi, la crescita spirituale avviene solo se siamo disposti a uscire dalla zona di comfort.
Prova oggi a chiederti: “Cosa sto evitando di fare solo perché mi sembra troppo nuovo o incerto?”
Riconosci la resistenza, ma non lasciarti bloccare. Il prossimo passo, anche se piccolo, può aprire orizzonti che oggi non riesci nemmeno a immaginare.
Pratica del giorno: il rituale del lasciar andare
Per aiutarti a vivere davvero questo tema, ti suggerisco una pratica semplice ma potente. Prenditi dieci minuti in un luogo tranquillo.
Chiudi gli occhi, respira profondamente e visualizza davanti a te una porta chiusa.
Dietro quella porta c’è il nuovo che ti aspetta: possibilità, incontri, esperienze.
Ora immagina di lasciare a terra, uno dopo l’altro, i pesi che ti trattengono: un ricordo doloroso, un’abitudine che non ti serve più, una convinzione limitante.
Quando ti senti pronto, apri la porta e fai un passo avanti, anche solo simbolicamente.
Resta qualche istante in ascolto delle sensazioni che emergono.
Questa visualizzazione può essere ripetuta ogni volta che senti la tentazione di rifugiarti nel passato.
Il valore della comunità nel cambiamento
Ricorda: non sei solo in questo cammino.
Anche la comunità spirituale e i gruppi di pratica esistono per sostenersi a vicenda nei momenti di passaggio. Condividere le proprie paure, i propri successi, i piccoli passi avanti rafforza il coraggio collettivo e rende il cambiamento più leggero.
Se senti il bisogno di supporto, cerca un confronto con chi sta vivendo una fase simile: spesso basta una parola o un ascolto empatico per trovare la forza di andare oltre.
Lascia che questo lunedì sia il giorno in cui scegli consapevolmente di lasciare andare ciò che non ti serve più.
Sii grato per il passato, ma non permettergli di trattenerti.
Chiediti: “Qual è il prossimo passo che posso fare oggi, anche piccolo, per avvicinarmi alla vita che desidero?”
E ricorda: il coraggio non è assenza di paura, ma scelta di andare avanti nonostante la paura.
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